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V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
paolone_fr |
Inserito il - 10 mar 2010 : 12:46:19 la storia è quella di Boxer from Shantung (uno tra i miei Chang Cheh preferiti, tra l'altro), con Takeshi Kaneshiro e Yuen Wah a fare gli zotici che arrivano a Shanghai in cerca di fortuna. Ma (kaneshiro), incontra subito il boss See (Yuen Biao) e dal loro scontro nasce tutta la storia, che è quella dell'ascesa di Ma all'interno della malavita shanghaiese tra connivenza di inglesi e poliziotti e gli intrighi orditi dalla donna innamorata non corrisposta di See e il boss affamato di potere e con gli occhialini da sole di Yuen Tak. non si risparmiano i bagni di sangue e nemmeno gli intrecci romantici seri e meno seri (c'è lo zampino di Jeff Lau, e si vede). azione a manetta e grande atmosfera di inizio secolo.
grazie a jube che me l'ha prestato |
20 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
MdM83 |
Inserito il - 12 mar 2010 : 12:54:24 | sussurro ha scritto:
Che fò?!
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FLAMMI!
http://it.wikipedia.org/wiki/Flame
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Sussurro |
Inserito il - 12 mar 2010 : 12:47:55 | MdM83 ha scritto: Specialmente quando flamma
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Che fò?! |
MdM83 |
Inserito il - 12 mar 2010 : 12:40:15 | paolone_fr ha scritto:
che poi io tvb e se non ci fossi mi mancheresti, anche quando mi insulti aggratisse invece che leggere quello che scrivo
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Anch'io gli voglio bene a Sussy! Specialmente quando flamma e mi tira in ballo a sorpresa... |
Ash Vs Gamera Vs Godzilla |
Inserito il - 12 mar 2010 : 12:34:34 | sussurro ha scritto:
| Ash Vs Gamera Vs Godzilla ha scritto: Ad ogni modo, anche se non lo apprezzo per tutta una serie di motivi tra cui anche le conseguenze che si è tirato dietro nel wuxia, Hero rimane la cosa migliore di Yimou..
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Io di Yimou ho apprezzato di più pellicole minori, con idee carucce rese con(relativamente) poco. La locanda della felicità, Ju Dou... Lagnosi ma piacevoli.
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scusami.. mi riferivo ai wuxia.. probabile che abbia fatto di meglio altrove.. |
Sussurro |
Inserito il - 12 mar 2010 : 12:23:56 | Ash Vs Gamera Vs Godzilla ha scritto: Ad ogni modo, anche se non lo apprezzo per tutta una serie di motivi tra cui anche le conseguenze che si è tirato dietro nel wuxia, Hero rimane la cosa migliore di Yimou..
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Io di Yimou ho apprezzato di più pellicole minori, con idee carucce rese con(relativamente) poco. La locanda della felicità, Ju Dou... Lagnosi ma piacevoli. |
Ash Vs Gamera Vs Godzilla |
Inserito il - 12 mar 2010 : 12:12:51 | paolone_fr ha scritto:
sul discorso "uso del digitale" ho sempre trovato che certe scene (tra cui il duello tra jet li e donnie yen con la pioggia, o la pioggia di frecce) siano proprio quelle più sinceramente ancorate alla tradizione cinematografica HKese, per il gusto dello stupore fantastico ingenuo che sottintendono (una volta con le lame tagliavano gli stoppini di candela o le foglie sospese nell'acqua, per dire), per l'immaginario a cui rimandano. ed è porpio per questo che le ho apprezzate anche di più. se vuoi chiamarle trash, non son certo io a volerti fermare.
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quoto paolone.. Perché effettivamente il duello Li - Yen è una cosa che ho trovato notevole.. Rasenta (e forse è) la 'perfezione formale' come definita da cz del genere.. l'unica cosa che mi lascia un pò così.. E' il mostrare le cose che un king hu o un chor yuen avrebbero realizzate con abili stratagemmi di montaggio..
Certo ora si può col digitale mostrare il ping pong delle gocce d'acqua e forse anche i registi degli anni 70 lo avrebbero utilizzato avendolo a disposizione.. Però lascia un pò l'amaro in bocca (per me nostalgico) questo istupidimento della tecnica cinematografica..
Ad ogni modo, anche se non lo apprezzo per tutta una serie di motivi tra cui anche le conseguenze che si è tirato dietro nel wuxia, Hero rimane la cosa migliore di Yimou.. Rimane il fatto che confrontato con 7 swords, i.e. un wuxia coevo, fa una figura barbina.. |
paolone_fr |
Inserito il - 12 mar 2010 : 11:32:24 | sussurro ha scritto:
Paolone, non fare il paraculo, ciò che tu hai detto è: "Il cinema è forma". Che è successo? Hai iniziato a sentire le voci dall'oltretomba di tutti i registi che son mai valsi qualcosa mandarti sonoramente a fanculo? L'arte , caro mio, ha nulla a che fare con la forma. La forma è solo un mezzo per farti entrare meglio dentro il contenuto artistico, sempre se è presente questo contenuto nel film. Ma che te lo dico a fare? Se non era per il tuo amico MdM tu piantavi il discorso con quelle tre emoticon senza aver dato una sola ragione alla tua critica verso i miei post. D'altronde è la stessa cosa che hai fatto nel topic di DGT, hai detto praticamente nulla tranne che io dico un sacco di cazzate. Magari è vero, ma gradirei sapere di che si tratta. Altrimenti dimmi che non capisco un cazzo e smettila di rompermi le balle ogni volta che posto o, se vuoi farlo, fammi almeno la cortesia di dirmi: stai dicendo cazzate perché.... Sei più fastidioso di un dito nel culo, vedi di regolarti.
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certo sussu', e questo dovrebbe dimostrarti proprio che se non ti rispondo (o lo faccio a emoticon) non è che non so come risponderti, ma che non ho voglia di risponderti, perché tanto non ascolti (o ascolti talmente poco che ci volgiono pagine per farti entrare in testa anche una cosa semplice come il concetto di wuxia e gongfupian, e io mi stanco, francamente...). che a volte tu sembri non capire un cazzo di cinema mi pare di avertelo esplicitato più di una volta (mai detto di capirne più che tanto io stesso, comunque). se ci pensi bene, poi, capirai anche che mi interessa poco esserti o meno fastidioso. il fastidio è un problema tuo, mica mio. fai i conti su chi debba regolarsi un po'
che poi io tvb e se non ci fossi mi mancheresti, anche quando mi insulti aggratisse invece che leggere quello che scrivo |
Sussurro |
Inserito il - 11 mar 2010 : 20:41:17 | Latte ha scritto:
Comunque che Hero di Ymou sia un capolavoro formale ho i miei dubbi. Forse a livello cromatico. Ma l'uso che fa del (mediocre) digitale per moltiplicare frecce, omini, per deviare traiettorie, nonchè scene come il ping pong con le gocce d'acqua sono quanto più si avvicina al concetto di trash assoluto, secondo me. Gia meglio con I pugnali volanti e la città proibita, ma digitale troppo invadente anche li. Ma forse sono io troppo nostalgico e vecchio dentro.
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Bé, ma pure se si vogliono vedere elementi artistici come scansione filmica e fotografia Hero non si fa invidiare proprio nulla. Paolone, non fare il paraculo, ciò che tu hai detto è: "Il cinema è forma". Che è successo? Hai iniziato a sentire le voci dall'oltretomba di tutti i registi che son mai valsi qualcosa mandarti sonoramente a fanculo? L'arte , caro mio, ha nulla a che fare con la forma. La forma è solo un mezzo per farti entrare meglio dentro il contenuto artistico, sempre se è presente questo contenuto nel film. Ma che te lo dico a fare? Se non era per il tuo amico MdM tu piantavi il discorso con quelle tre emoticon senza aver dato una sola ragione alla tua critica verso i miei post. D'altronde è la stessa cosa che hai fatto nel topic di DGT, hai detto praticamente nulla tranne che io dico un sacco di cazzate. Magari è vero, ma gradirei sapere di che si tratta. Altrimenti dimmi che non capisco un cazzo e smettila di rompermi le balle ogni volta che posto o, se vuoi farlo, fammi almeno la cortesia di dirmi: stai dicendo cazzate perché.... Sei più fastidioso di un dito nel culo, vedi di regolarti.
Vabbé comunque, nulla voglio togliere alla "forma" di hero di Yimou, film che ho rivisto volentieri più volte. Ma se un film mi lascia freddo le cose son 2: O non l'ho capito o è vuoto di contenuto. O non ha niente che mi interessi. |
Latte |
Inserito il - 11 mar 2010 : 15:31:11 | paolone_fr ha scritto:
@latte: sul discorso "uso del digitale" ho sempre trovato che certe scene (tra cui il duello tra jet li e donnie yen con la pioggia, o la pioggia di frecce) siano proprio quelle più sinceramente ancorate alla tradizione cinematografica HKese, per il gusto dello stupore fantastico ingenuo che sottintendono (una volta con le lame tagliavano gli stoppini di candela o le foglie sospese nell'acqua, per dire), per l'immaginario a cui rimandano. ed è porpio per questo che le ho apprezzate anche di più. se vuoi chiamarle trash, non son certo io a volerti fermare.
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Ma no, figurati ! A me l'uso che si fa del digitale, soprattutto in film come Hero, comunica solo freddezza, nelle sue "moltiplicazioni", poi (scena delle frecce di Hero, scene di battaglia de La città proibita), trovo abbia effetti solo ridicoli, se poi penso come certe cose erano realizzate una volta (gli stunt e le coreografie elaborate, gli effetti artigianali efficaci 1000 volte di più), e faccio il confronto con oggi, mi viene anche un po' di sconforto. E' un'opinione mia soggettiva. Certo che scene come una volta, e film come una volta non ne fanno più, anche per colpa del digitale. |
paolone_fr |
Inserito il - 11 mar 2010 : 15:19:40 | Chaoszilla ha scritto:
| paolone_fr ha scritto: meno tutti con quelle che chiamate "pugnette volanti".
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Noooooooooooooooooooooooo Paolone, sei un ingenuo cesto di cachi!!!! "pugnette volanti" non è un genere ma è un film, ovvero "la foresta delle pugnette volanti"! E, essendo quello più stupido di tutti, è poi assurto a nomignolo per un pò tutti.
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...e io che ho detto? mi riferivo a pugnette volanti in quanto gruppo di film accomunati da una cifra stilistica che tutti noi ben sappiamo. a parte che la foresta dei pugnali volanti è un wuxia solo di facciata, quanto piuttosto un melodramma romantico gonfio gonfio... |
paolone_fr |
Inserito il - 11 mar 2010 : 15:16:29 | MdM83 ha scritto:
Comunque, Paolò, secondo me le pugnette volanti et similia sono molto poco legate alla cultura cinematografica cinese, e mi sembrano strizzare l'occhio ad altro. Non è un'evoluzione coerente come può esserlo stato il passaggio di testimone da Chang Che e King Hu a Tsui Hark e Ching Siu-Tung, per dire. Mi sembrano proprio ruffianate costosissime, poco sincere, e caratterizzate da quella patina di spocchia del tipo "mo' te lo faccio vede io il wuxia". Ma magari sono solo impressioni mie dettate da una certa antipatia nei confronti del filone...
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beh, il fatto che siano o meno legate alla cultura cinematografica hongkongese (lascio stare la cina, perché è cosa un po' diversa) non influisce e secondo me non deve influire sul giudizio che dai dei genere. il wuxia per come nasce nei 70 è tutto una immensa strizzata d'occhio ai chambara giappi, se è per quello, visto che prima di allora il concetto più vicino al wuxia era l'opera cinese (del sud). sfido io a dire: uh, che divertente vedere l'opera cinese al cinema! (per crescere come cinema infatti il wuxia ha iniettato nipponismi tematici e pure di professionalità - registi, direttori della fotografia, attori...) per non parlare delle continue ibridazioni con il western e lo spaghetti western. son due epoche e due contesti differenti, ma faccio fatica a dire che uno sia più puramente "cinese" di un altro. hong kong (e in hero c'è lo yimou più HKese, se mi è concesso dire una cosa del genere) è porto di mare, le influenze vanno e vengono...
@latte: sul discorso "uso del digitale" ho sempre trovato che certe scene (tra cui il duello tra jet li e donnie yen con la pioggia, o la pioggia di frecce) siano proprio quelle più sinceramente ancorate alla tradizione cinematografica HKese, per il gusto dello stupore fantastico ingenuo che sottintendono (una volta con le lame tagliavano gli stoppini di candela o le foglie sospese nell'acqua, per dire), per l'immaginario a cui rimandano. ed è porpio per questo che le ho apprezzate anche di più. se vuoi chiamarle trash, non son certo io a volerti fermare. |
Chaoszilla |
Inserito il - 11 mar 2010 : 15:04:10 | paolone_fr ha scritto: meno tutti con quelle che chiamate "pugnette volanti".
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Noooooooooooooooooooooooo Paolone, sei un ingenuo cesto di cachi!!!! "pugnette volanti" non è un genere ma è un film, ovvero "la foresta delle pugnette volanti"! E, essendo quello più stupido di tutti, è poi assurto a nomignolo per un pò tutti. |
MdM83 |
Inserito il - 11 mar 2010 : 14:59:38 | Latte ha scritto:
scene come il ping pong con le gocce d'acqua
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Ahahah, mi hai fatto venire in mente che c'era una commediola sciocca di HK (Truth or Dare di Barbara Wong, forse?) dove la scena in questione veniva parodizzata con degli scaracchi al posto delle gocce d'acqua...
Comunque, Paolò, secondo me le pugnette volanti et similia sono molto poco legate alla cultura cinematografica cinese, e mi sembrano strizzare l'occhio ad altro. Non è un'evoluzione coerente come può esserlo stato il passaggio di testimone da Chang Che e King Hu a Tsui Hark e Ching Siu-Tung, per dire. Mi sembrano proprio ruffianate costosissime, poco sincere, e caratterizzate da quella patina di spocchia del tipo "mo' te lo faccio vede io il wuxia". Ma magari sono solo impressioni mie dettate da una certa antipatia nei confronti del filone... |
Latte |
Inserito il - 11 mar 2010 : 14:42:34 Comunque che Hero di Ymou sia un capolavoro formale ho i miei dubbi. Forse a livello cromatico. Ma l'uso che fa del (mediocre) digitale per moltiplicare frecce, omini, per deviare traiettorie, nonchè scene come il ping pong con le gocce d'acqua sono quanto più si avvicina al concetto di trash assoluto, secondo me. Gia meglio con I pugnali volanti e la città proibita, ma digitale troppo invadente anche li. Ma forse sono io troppo nostalgico e vecchio dentro. |
paolone_fr |
Inserito il - 11 mar 2010 : 14:31:28 | MdM83 ha scritto:
| paolone_fr ha scritto:
altrimenti stiam qua tutti a dire sì, ma kubrick è freddo, oppure eh, ma haneke non mi emoziona, oh, io al cinema di To non riesco a "entrarci dentro"... e roba del genere che ci può stare tutta, ma non è un giudizio cinematografico quanto uno soggettivo.
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Beh, volendo abbozzare un discorso da un punto di vista filologico (e quindi non necessariamente soggettivo), io malsopporto l'Hero di Zymou perchè ha privato il wuxia di quell'estetica grezza e polverosa che ha contribuito a codificare il genere dalla new-wave fino alla seconda metà degli anni 90, rendendolo fin troppo patinato e "arty" (con l'unico scopo, a mio avviso, di compiacere certo pubblico occidentale). Quindi a mio avviso l'eccessiva cura formale - che definirei, in questo caso come nei Zymou ed epigoni assortiti, calligrafismo tout court - non è sempre e necessariamente un bene...
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il tuo discorso è chiarissimo ed è giustificato dai fatti (hero non è il wuxia dei 90, innegabile), ma in teoria non mi convince appunto perché più che altro mi sa di "nostalgia per i vecchi tempi". ci sta che a qualcuno piaccia di più un certo approccio al genere piuttosto che un altro (per dire, il wuxia di metà 90 non è lo stesso wuxia dei 70, e ci sarà pure chi avrebbe potuto dire, ai tempi, che the blade sfigurava il genere codificato in king hu e chang cheh, e che lui preferiva lo stile anni 70...), ma a me non sembra un metro di giudizio imparziale e obiettivo. il modo in cui il genere del wuxia è declinato in hero secondo me è perfetto per il film in questione, per come vuole raccontare la sua storia (melo' stiloso, estetizzante, curatissimo e quasi statico). poi qua sarà sicuramente in minoranza, visto quanto ce l'avete più o meno tutti con quelle che chiamate "pugnette volanti". io quel filone lo vedo come interessante, importante e che - pure - mi piace ed emoziona (questo va in secondo piano però), e Hero è la vetta in questo contesto, il capolavoro. |
MdM83 |
Inserito il - 11 mar 2010 : 13:47:55 | paolone_fr ha scritto:
a parte che non so chi sia tarsem
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Guardati The Cell, formalmente è una gioia. Per tutto il resto un po' meno... |
MdM83 |
Inserito il - 11 mar 2010 : 13:47:16 | paolone_fr ha scritto:
altrimenti stiam qua tutti a dire sì, ma kubrick è freddo, oppure eh, ma haneke non mi emoziona, oh, io al cinema di To non riesco a "entrarci dentro"... e roba del genere che ci può stare tutta, ma non è un giudizio cinematografico quanto uno soggettivo.
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Beh, volendo abbozzare un discorso da un punto di vista filologico (e quindi non necessariamente soggettivo), io malsopporto l'Hero di Zymou perchè ha privato il wuxia di quell'estetica grezza e polverosa che ha contribuito a codificare il genere dalla new-wave fino alla seconda metà degli anni 90, rendendolo fin troppo patinato e "arty" (con l'unico scopo, a mio avviso, di compiacere certo pubblico occidentale). Quindi a mio avviso l'eccessiva cura formale - che definirei, in questo caso come nei Zymou ed epigoni assortiti, calligrafismo tout court - non è sempre e necessariamente un bene... |
paolone_fr |
Inserito il - 11 mar 2010 : 13:30:34 | MdM83 ha scritto:
Oh, ma che stiamo a dì... Allora Tarsem gira solo capolavori?
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a parte che non so chi sia tarsem, il discorso sul concetto di capolavoro è che, essendo il cinema un veicolo, un mezzo, e un linguaggio, l'unica nozione obiettiva possibile di perfezione può essere sotto il punto di vista formale. il resto è tutto un de gustibus ancora più accentuato. naturalmente, questo non vuol dire forma senza contenuto, ma capacità della forma di veicolare il contenuto, qualsiasi esso sia. coerenza interna dell'opera cinematografica. non so se riesco a farmi capire.
altrimenti stiam qua tutti a dire sì, ma kubrick è freddo, oppure eh, ma haneke non mi emoziona, oh, io al cinema di To non riesco a "entrarci dentro"... e roba del genere che ci può stare tutta, ma non è un giudizio cinematografico quanto uno soggettivo. |
MdM83 |
Inserito il - 11 mar 2010 : 12:35:54 Oh, ma che stiamo a dì... Allora Tarsem gira solo capolavori? |
paolone_fr |
Inserito il - 11 mar 2010 : 12:24:51 | sussurro ha scritto:
| paolone_fr ha scritto: ma tu lo sai che il cinema è forma, vero?
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No, non lo so, però so bene che l'arte non lo è.
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Asian Feast - Il Forum di Cinema e Cultura Asiatica |
© Brigate Cantonesi |
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