Festival di Cannes (13 - 24 Maggio 2009)
Davide mi segnala delle indiscrezioni sui film asiatici a Cannes. Si sono presi TUTTO!!!
Ovvero:
Park Chan-wook: Thirst
Tsai Ming-Liang: Face
Hirokazu Kore-eda: Air Doll
Johnnie To: Vengeance
Tian Zhuangzhuang: The Warrior and The Wolf
Pen-ek Ratanuruang: Nymph
Bong Joon-ho: Mother
Il nuovo di Hong Sang-soo, ancora senza titolo inglese.

"La tigre del calmo mattino" - Cultura coreana a Genova
Attenzione Spoiler: Non so come si inseriscono più eventi nello stesso evento...

13 maggio alle 17,00, alla sala chierici della Berio, conferenza titolata:
Corea: da regno eremita a potenza industriale. Il 19 maggio – sempre alla
Berio – il soprano Soo Jung Kwon affronterà il repertorio popolare orale,
dalle filastrocche alle canzoni ribelli contro la dominazione giapponese,
col supporto di attori e proiezioni video.

Lunedì 25 a dalle 17, nel loggiato di Palazzo Ducale, degustazione della
cucina tradizionale coreana: viaggio nei colori e sapori della gastronomia
orientale, differente da quella cinese e giapponese, con dimostrazioni dal
vivo da parte di cuochi coreani, giochi tradizionali e musica. Alle 21,
appuntamento conclusivo del cartellone Gog, sarà di scena al Carlo Felice il
pianista di Seul Kun Woo Paik, uno dei massimi concertisti orientali attivi
nel mondo, che eseguirà le ultime tre Sonate di Beethoven.

Il 26 maggio, ancora nella sala chierici alle 17, incontro dedicato ai versi
e alla vita di Ko Un, più volte candidato al Nobel, e alla poesia coreana
contemporanea. Relatore, Vincenza D’Urso, docente alla Ca’ Foscari di
Venezia e traduttrice di fama. Il 28 maggio il festival si trasferirà al
Museo Chiossone, dove giovani cantanti lirici coreani proporranno I lieder
coreani: lo sguardo del Sol Levante alla Mitteleuropa. Mercoledì 3 giugno,
sempre al Chiossone, una rarissima rappresentazione di P’ansori. Sorta di
“one man opera”, forma d’espressione drammatica in auge lungo il periodo
Choson (1392-1910), è una narrazione epica intonata in versi e impersonata
da una cantastorie accompagnata dal ritmo di un tamburo. Interprete
d’eccezione, per la prima volta in Italia, la bella e brava Jin Suk Choi,
artista assai nota in oriente, sostenuta dalle percussioni di Jong Oh Park.
Ancora un evento di grande interesse, il 6 giugno al Chiossone, con un
concerto dedicato alla “cetra coreana”, ovvero al Kayagum: strumento a 12
corde, parente del koto giapponese, che ha 1500 anni di storia. Anche in
questo caso, interprete (Young Shin Lee) e strumento voleranno a Genova
appositamente dall’estremo oriente.

da http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/genova/2009/03/30/1202184270623-tigre-calmo-mattino.shtml  

Kodo Il battito del cuore. I tamburi giapponesi dell'isola di Sado
date del tour italiano:

15 maggio, Firenze - Teatro Verdi

19 maggio, Reggio Emilia - Teatro Romolo Valli

23-25-26-27 maggio, Roma - Auditorium Parco della Musica

29-30 maggio, Milano - Teatro degli Arcimboldi

un progetto di Change Performing Arts, con CRT Artificio- Milano e in collaborazione con Nipponica

I Kodò tornano in Italia con un nuovo e inedito spettacolo. Il loro One Earth Tour – Europe 2009 toccherà diverse città proponendo per la prima volta fuori dal Giappone la sorprendente performance Ekkyo: oltre i confini.
La ritualità del gesto trasforma il movimento in suono, la vibrazione sonora detta il ritmo di una energia incontenibile che è il battito del cuore e il respiro della terra.
Kodò riafferma per l'ennesima volta il suo ruolo di protagonista tra le compagnie giapponesi di arti performative tradizionali più acclamate al mondo.
Due ore di percussioni, danza, voce per celebrare e esplorare i confini tra tradizione e contemporaneità, tra femminile e maschile, tra divino e umano.

Per le date di Firenze e Reggio Emilia
biglietti a prezzo ridotto per gli iscritti alla newsletter di Nipponica
Per ottenere l'ingresso a costo agevolato contatta la biglietteria del teatro e comunica di essere iscritto alla newsletter di Nipponica.
La sera dello spettacolo, quando ritirerai il biglietto, dovrai presentare la copia di una mail che ti invieremo noi su tua richiesta.
Dopo aver prenotato il tuo biglietto, quindi, scrivici all'indirizzo info@nipponica.it

Ecco le informazioni sulle biglietterie:

• Firenze
Teatro Verdi, via Ghibellina 99
tel biglietteria 055 212320 (lunedì-venerdì h. 10-13 / 15-18 - domenica nei giorni di spettacolo h. 15-17)
intero 37€ (1° settore)/ 31€ (2°settore) / 25€ (3°settore)
Per gli iscritti Nipponica: riduzione di 5 euro sul prezzo del biglietto

• Reggio Emilia
Teatro Romolo Valli, Piazza Martiri del VII Luglio
tel biglietteria 0522 458854 (prenotazioni telefoniche lu-ve 9-13)
orari biglietteria lunedì-venerdì h.16-19 -sabato h. 10-12:30 / 16-19
intero 35€ platea fino a III ordine /25€ IV ordine /15€ balconata
Per gli iscritti Nipponica: riduzione del 15% sul prezzo del biglietto

Per Milano segnaliamo:
teatro Arcimboldi, Viale dell'Innovazione 20
tel biglietteria 02 641142212 / 214 (lunedì al venerdì e nei giorni di spettacolo dalle 10.00 alle 18.00)
è possibile acquistare i biglietti anche presso il Teatro Dal Verme, Via San Giovanni sul Muro 2
dal martedì al sabato h10 - 20, domenica h 10-13. Lunedì chiuso.
interi platea 35/ 30€ - balconata 25/20€
Possibilità di riduzione con iscrizione alla community: 15€ (per i diversi settori secondo disponibilità, fino a un massimo di 100 biglietti a serata)
www.myspace.com/tea troarcimboldi
www.youtube.com/teatroarcimboldi

Per Roma segnaliamo:
Roma, Auditorium Parco della Musica
Stravinskij, La sagra della primavera
Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Kodò
direttore: Tatsuya Shimono
programma:
-Stravinskij Le sacre du printemps
Maki Ishii Mono - Prism (prima esecuzione italiana)
23 maggio h18
25 maggio h 21
26 maggio h 19:30
biglietti da 47€ a 18€
-Santa Cecila it's wonderful -Kodò
27 maggio h 21
biglietti da 30€ a 10 €
biglietteria:
Botteghino dell'Auditorium Parco della Musica
V.le P.de Coubertin 34, 00196 Roma
Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle ore 20.
Infoline: tel. 068082058

Dicono dei Kodo:
“Rituali tradizionali ripensati per essere allestiti a teatro e concetti contemporanei per strumenti antichi, sono presenti nella performance di Kodò, che include composizioni moderne e antiche. Con posture spigolose e tese, con movimenti stilizzati e congelati e in un gioco teatrale fatto di sgambettamenti e scivolamenti che ricordano il mondo animale, Kodò ricorda al suo pubblico che la sua musica è soprattutto fatta di carne e sangue, legno e pelle tesa. Kodò può scatenare il putiferio e al contempo dimostrare strordinaria finezza.”
- The New York Times / USA
“Tenendo in equilibrio un’aggressione mortale e una tranquillità assoluta, il loro suono spazia tra la più leggera delle pioggie al rombo del tuono, dall’amabile risata alla paura dissonante, e dal silenzio – solo per una volta – ad un muro di suono, alto, spaventoso e inespugnabile come una montagna. I musicisti, i registi teatrali e tutti coloro che credono che il puro potere del suono possa alimentare le emozioni, dovrebbero prendere nota.”
- The Guardian / UK
“Lo spettatore è schiacciato dalla loro potenza e poi improvvisamente, silenzio. Completo silenzio come se la vita si fosse fermata per un istante, nessun applauso, nemmeno un respiro. Non ho mai visto uno show dove il pubblico fosse così vicino al soffocamento. Da non perdere, il suono dei loro tamburi resterà per sempre scolpito nella vostra memoria. ”
- Le Quotidien de Paris / Francia
“Il grande merito di Kodò è quello di aver creato un genere, una tradizione che prima non esisteva.”
- Il Sole 24 Ore / Italia
“Se esiste una cosa simile alla perfezione nella musica, Kodò le si avvicina come nessun altro gruppo al mondo. “
- Boston Globe / USA
“Sorprendentemente vario, meravigliosamente teatrale, affascinante dall’inizio alla fine, con momenti di vivida esaltazione fisica, questo spettacolo presentato da un piccolo gruppo di danzatori e percussionisti, trasformando le arti performative in un’esperienza teatrale moderna, è un esempio di ciò che può essere fatto con l’arte popolare”.
- The Sunday Telegraph / UK
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Nipponica
tel 051 381694
info@nipponica.it
www.nipponica
www.nipponica.it
 

Fata in Faenza - Ceramica contemporanea
L'Associazione IMOLA-SUZUKA
organizza una mostra di
Luciano Laghi, Monika Gricko,
Mirta Morigi, Miho Okai, Martha Pachon,
Elica di Carlo Pastore, Elisabetta Boniva
e con la partecipazione straordinaria di Muky,
dal titolo:


FATA IN FAENZA. CERAMICA CONTEMPORANEA


L'inaugurazione si terrà sabato, 16 maggio 2009 alle ore 16,30 a Palazzo Marchi, Salone L'apoteosi di Ercole
Via San Pier Grisologo, 38 Imola

Il Console Generale del Giappone, Dott. Hiroshi Azuma presenzierà l'evento

Delicatessen della Pasticceria Fiorentini, Faenza

La mostra sarà aperta anche
domenica 17 maggio 2009, con il seguente orario: 10-12 e 15-17