Asian Feast - Il Forum di Cinema e Cultura Asiatica - [HK] He Lives by Night (1982), di Leung Po-Chi

Asian Feast - Il Forum di Cinema e Cultura Asiatica
[ Home | Registrati | Discussioni Attive | Discussioni Recenti | Segnalibro | Msg privati | Sondaggi Attivi | Utenti | cerca | faq | RSS]
Nome Utente:
Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

 Tutti i Forum
 Asian Feast - Il Forum di Cinema Asiatico
 HK: I Cercatori d'Oro
 [HK] He Lives by Night (1982), di Leung Po-Chi
 Nuova Discussione  Rispondi
 Invia discussione a un amico Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Autore Discussione  

MdM83
Rincojonito dalle Twins


Città: Udine


6625 Messaggi

Inserito il - 27 ott 2009 : 07:33:54  Mostra Profilo  Invia Email  Visita l'Homepage di MdM83 Invia a MdM83 un Messaggio Privato  Rispondi Quotando


Aiuto! Da che parte cominciare? Questo He Lives by Night è una delle cose più deliranti che mi sia mai capitato di vedere, sia per l'assurdità generale dei toni (un thriller-horror che si alterna a picchi di commedia demenziale) che per la disomogeneità estetica (si passa da certe scene girate con classe sopraffina ad altre orribilmente sciatte e tirate via). La storia? Un misterioso serial killer si veste da donna, con tanto di parruccone ed abito lungo (vedi Dressed to Kill di De Palma) e si diletta ad uccidere a colpi di taglierino le donne che indossano delle calze bianche. L'influenza più evidente viene dritta dal filone dei gialli nostrani, per la precisione dai film del Dario Argento pre-rincoglionimento: certe sequenze sembrano infatti dei plagi (omaggi?) stilistici clamorosi ad alcuni dei film più famosi del nostro, da Profondo Rosso a Tenebre passando per Suspiria. Una serie di rimandi che si nota fin dallo splendido e surreale incipit, nel quale una delle vittime si "perde" in un vicolo buio circondata da un labirinto di drappi rossi e gialli. In realtà le similitudini più ovvie si riscontrano con La Casa con la Scala nel Buio di L. Bava, dal quale mutua addirittura certe inquadrature (la palla che rimbalza, la mano con il taglierino); mi è sembrato quasi sospetto se non proprio assurdo, infatti, notare che l'uscita del film in questione risale all'anno successivo.

Plagio o meno, comunque, He Lives by Night rimane un film unico e stupisce per la naturalezza con la quale si passa da certe scene tragiche e sanguinolente ad altre nelle quali a farla da padrona è la comicità più becera e grossolana. Kent Cheng e Sylvia Chang dominano su tutto con la loro presenza, ma c'è spazio anche per un giovane Simon Yam agli esordi e per un cameo di Eric Tsang nelle vesti del teppista-punk.

Un film probabilmente indigesto ai più, ma totalmente folle ed anarchico. Da vedere più che altro per rendersi conto di ciò che l'ex-colonia riusciva a sfornare, miscelando cinemi, colori e culture in assoluta libertà.

"Two brave hearts in a hot summer | What they expect is not an end of violence, but a night of sweet dreams..."

Modificato da - MdM83 in Data 27 ott 2009 07:42:51
  Discussione  
 Nuova Discussione  Rispondi
 Invia discussione a un amico Bookmark this Topic Aggiungi Segnalibro
Vai a:
Asian Feast - Il Forum di Cinema e Cultura Asiatica © Brigate Cantonesi Torna all'inizio della Pagina
Herniasurgery.it | SuperDeeJay.Net | Snitz Forums 2000