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Jubei
Yokai
Città: Milano
2419 Messaggi |
Inserito il - 29 dic 2009 : 20:11:12
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| paolone_fr ha scritto:
| MdM83 ha scritto:
| paolone_fr ha scritto:
e comunque patrick yau in kungfu chef ha dimostrato di saper ancora spaccare i culi come un tempo.
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Ah, beh, hai detto niente... Ma poi com'è possibile che il film sia di Patrizio Yau? Mi ricordo di essermene accorto io stesso e di aver segnalato la cosa nel topic del film, ma sull'HKMDB e su LoveHKfilm la regia viene accreditata a tal Ken Yip Wing-Kin! C'è qualcosa che non mi quadra.
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la verità è che Patrick Yau NON ESISTE. è solo un'identità fittizia che viene tramandata nel cinema di Hk dagli anni 80, a casaccio, e ogni tanto compare nei credits di qualche film. tutto ciò è bellissimo.
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Un pò come Alan Smithee in America, anzi mi pare che sia la traduzione letterale |
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MdM83
Rincojonito dalle Twins
Città: Udine
6625 Messaggi |
Inserito il - 29 dic 2009 : 21:34:03
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Comunque, tormentato dal dubbio, sono andato a rileggermi un po' Non è tempo di eroi (il buon libro su Johnnie To di Di Giulio e Zanello) e a pagina 51 viene raccontato di un litigio avvenuto tra lo stesso Johnnie To e Patrick Yau nel set di Where a Good Man Goes: un litigio che ha portato all'allontanamento definitivo del giovine pupillo dalla scuderia Milkyway (con la conseguente dichiarazione di "paternità" di Expect the Unexpected e The Longest Nite). Viene inoltre detto che Wai Ka-fai era sempre presente sul set di The Longest Nite nelle vesti di deus ex machina, a cercare di mettere insieme i "pezzi mancanti" di un film incompleto (se si pensa che poi ne è venuto fuori un capolavoro c'è di che gridare al miracolo).
Poi, stando a Wikipedia (fonte mica tanto affidabile, però), Yau avrebbe diretto Kung Fu Chefs nel 2008, cosa piuttosto improbabile visto che gli stessi titoli di testa lo attribuiscono a Wing-kin Yip. Il mistero si è infittito quando ho provato a copincollare il nome in cantonese di Patrick Yau su Google e sono spuntate fuori mille locandine di Kung Fu Chefs, ma a 'sto punto chissenefrega, pur non avendo chiaro questo fatto penso che la notte riuscirò a dormire lo stesso. Penso. Spero. |
"Two brave hearts in a hot summer | What they expect is not an end of violence, but a night of sweet dreams..." |
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MdM83
Rincojonito dalle Twins
Città: Udine
6625 Messaggi |
Inserito il - 02 gen 2010 : 15:07:54
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Rivisto pure questo. Capolavoro senza sé e senza ma. Forse è quello in cui Patrick Yau ha lavorato di più, o quantomeno, dei tre film a lui accreditati in casa Milkyway questo è quello in cui si vede di meno la mano di To e Ka-fai. E a rivederli tutti in un breve lasso di tempo, l'eterogeneità della tripletta composta da A Hero Never Dies, Expect the Unexpected e The Longes Nite ha dell'incredibile: il primo è eroico (giustappunto), romantico e melodrammatico; il secondo è intimista e scruta nella quotidinaità dei personaggi; il terzo è stilizzato ma cupo, violentissimo e pessimista. Tutti e tre accomunati dalla presenza di quel genio di Lau Ching-Wan, che nel giro di un anno dà vita a tre personaggi completamente diversi ma tutti ugualmente memorabili come Martin (e il suo sigaro, il suo cappello, i baffetti), Sam (e quel maglione con il collo alto, quelle stecche di sigarette rivendute ai colleghi, quella sedia a rotelle con cui gioca come se stesse prendendo in giro il suo personaggio in A Hero Never Dies) e Tony (e la sua pelata, quel tatuaggio sul collo e quella pallina da ping-pong arancione). Davvero, sono film dei quali mi reinnamoro ad ogni visione. |
"Two brave hearts in a hot summer | What they expect is not an end of violence, but a night of sweet dreams..." |
Modificato da - MdM83 in data 02 gen 2010 15:26:24 |
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