V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
MdM83 |
Inserito il - 12 feb 2007 : 02:46:35
Ennesimo Cat.III HKese datato 1993, ennesimo titolo trucidissimo con Anthony Wong (gli altri tre sono l'imprescindibile The Untold Story, il meno conosciuto Love to Kill e l'invisibile The Underground Banker - e il bello è che dovrebbero essercene ancora almeno un altro paio). Questa volta però Anthony si limita ad una piccola parte (tra l'altro nei panni del poliziotto) e lascia salire sul trono del re delle brutalità il buon Francis Ng, qui alla sua primo vera e propria parte da protagonista se si considera il fatto che, precedentemente, si era visto solo in pochi e piccoli ruoli. Così come buona parte dei Cat.III anche qui ci troviamo di fronte ad un fatto di cronaca realmente accaduto e prontamente trasposto su pellicola da Chuen-Yee Cha - che qualche anno dopo tornò a collaborare con Francis girando Once Upon a Time in Triad Society. Siamo lontani però dalle follie di un Wong Jing o di un Clarence Fok. Legal Innocence non fa grosso affidamento sugli eccessi di violenza, anzi, parte come un horror - dei bambini trovano un cadavere sciolto nell'acido all'interno di una cassa - ma quasi subito acquista un respiro melodrammatico del tutto inaspettato - Cecilia Yip si innamora del condannato a morte Francis Ng - e si trasforma, nella seconda metà, in una sorta di legal thriller nel quale ogni personaggio in tribunale racconta la sua versione dei fatti (da sottolineare un piccolo ruolo per Hui Siu-hung durante il processo). Inevitabilmente, negli ultimi dieci minuti c'è anche spazio per le solite amenità da Cat.III, e quindi un cagnolino cotto (ancora vivo) in pentola, gente sciolta (ancora viva) dall'acido, corpi insanguinati (stavolta morti) trascinati nel pavimento, fatti poi cadere dalle scale e così via. Nulla di che, come quasi sempre in questi casi, ma la parte melodrammatica non è per nulla mal riuscita e ci sono almeno un paio di sequenze da ricordare (su tutte, i baci scambiati da Francis e Cecilia attraverso le sbarre, ma anche la bella scena del matrimonio).
Ad ogni modo, solo per appassionati (e solo per dovere di completezza). Una sola curiosità: è il primo film al quale Francis ed Anthony hanno lavorato insieme.
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