V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Chaoszilla |
Inserito il - 25 gen 2006 : 02:44:33 Ah Ying
Che palle. Diretto con lo stile di un documentario abbastanza sciatto ha una prima parte molto bella, sprofondata nella HK bassa di inizio anni 80, poi mostra gli ambienti lerci del mondo dello spettacolo locale con continue citazioni colte e un paio di sequenze alla Effetto Notte di Truffaut. Davvero nulla male, vivo, vivissimo con attori presi dalla strada che talvolta guardano in macchina, il film mostra HK, una HK vera. Poi però dopo un pò rompe le palle.
Attenzione: nel film continui e veri sbudellamenti di pesci, poco sostenibili (la protagonista lavora in una pescheria) |
2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
paolone_fr |
Inserito il - 15 mar 2010 : 14:25:19 uh, chiedo venia. non avevo controllato convinto che nessuno se lo fosse cacato manco di striscio
comunque volevo aggiungere che io le palle non me le sono rotte nemmeno per un minuto, anzi. sulla scena in cui i due protagonisti vanno a correre insieme e cheung arranca zoppicando dietro a ying mi son messo anche a ridere della grossa.
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MdM83 |
Inserito il - 15 mar 2010 : 14:20:06 Sposto qua la discussione doppia e riporto, di seguito, il post di Paolone (usa la listona per controllare, mortacci tua!):
la storia di ah ying è la storia di un periodo della storia stessa di hong kong. la necessità di uscire da una situazione di sopravvivenza e incominciare a vivere e sognare qualcosa di più, declinata in ogni rapporto umano e dis-umano della protagonista (ah ying appunto, interpretata da una incredibile Hui So-ying, alla cui vita reale il film è ispirato), primo tra tutti quello con cheung (peter wong, il cui personaggio è un regista new wave di ritorno dagli states. è allen fong stesso, senza troppi giri di parole) dovessi spiegare a qualcuno cosa è la new wave del cinema hongkongese, gli farei vedere ah ying, documento e poesia insieme, riso e tristezza, speranza e rassegnazione. e il destino di allen fong in una battuta del suo alter ego nel film: nessun compormesso. allen fong, forse il più geniale regista nato in quel periodo a hong kong, e una carriera durata 3 film. 3 capolavori, e poi non più. nessun compromesso, appunto. |
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